VARAZZE – Si è svolto domenica 15 ottobre il secondo torneo interno in modalità Recon totalmente Astro 1 con anche la partecipazione di elementi nuovi e molto validi, raggiungendo il numero di 15 operatori. La durata della partita è stata di quattro ore complessive senza considerare i preparativi dei giorni precedenti.
La missione: l’aereo Bell X-1 della NASA è precipitato su suolo italiano dopo aver avuto problemi ad un motore. Lo scopo della missione era rintracciare le due scatole nere contenenti istruzioni da seguire ed esfiltrare. Le istruzioni consistevano nel raggiungere 5 Way Point sparsi per il territorio e confermare con un codice l’avvenuto ritrovamento.
Due le squadre di interdizione composte da tre operatori (Team Alpha e Team Bravo) e quattro le pattuglie OpForce composte da 2 operatori che controllando il territorio, diviso in settori, dovevano scovare le due squadre in ricerca. Da non sottovalutare la presenza di un veicolo di contro-interdizione che pattugliava tutta la strada sterrata.
Solo a metà mattinata si è saputo che il pilota del vettore NASA era stato individuato dal drone Predator e che doveva essere trovato ed esfiltrato. Tutte le posizioni comprese quelle di pilota e porta out sono state comunicate tramite sistema QR Code e successivamente in coordinate GPS.
E’ la squadra Alpha che, a fine giocata, ha totalizzato la maggior quantità di punti. Capitanata da Arrow ha eseguito il recupero della scatola nera, ritrovato 4 WP su 5 ed è riuscita ad esfiltrare il pilota vincendo più ingaggi. Non da meno la Bravo che ha percorso strade totalmente inagibili da un essere umano ma che essendo Sputnik il caposquadra, altro non si ci poteva aspettare.
Si ringrazia tutto il personale partecipante e si invita, per chi volesse provare questo sport, a contattarci alla nostra email softair@astroteamitalia.it, tramite la nostra pagina Facebook www.facebook.com/AstroTeamItalia o tramite WhatsApp al numero 392.095.0041.
ASTRO TEAM ITALIA NEWS 